Cosa penserebbe oggi Enzo Ferrari delle vetture che portano il suo nome? Nel giorno del 121/mo anniversario dalla sua nascita, un video pubblicato sui canali social della Ferrari risponde a questa domanda accostando i suoi insegnamenti più celebri alle immagini dei modelli recenti.
“Una meccanica vivente”, “Un’armonia di suoni”, “Come un figlio”. Raramente un costruttore di automobili definisce in questi termini le sue creazioni. Sono frasi, tratte da una delle ultime interviste televisive rilasciate da Enzo, che rivelano un rapporto intimo con la vettura. Tutto nasce da un’idea, che si arricchisce dell’apporto dei collaboratori e diventa progetto collettivo, grazie alla capacità del Commendatore di trascinare la squadra verso risultati allora impensabili per una piccola realtà. “Nelle nostre macchine c’è qualcosa di diverso”, diceva, “perché c’è l’apporto intellettivo dell’uomo”.