Si è discusso di Ipab e tutela dei beni culturali ecclesiastici, di formazione professionale e di turismo religioso, di impegno per il rispetto dell’ambiente, di assistenza spirituale negli ospedali dell’Isola e della crescente povertà
Come concordato nell’ultima sessione della Conferenza Episcopale Siciliana, svoltasi a Palermo dal 15 al 17 gennaio u.s., la Presidenza della Conferenza Episcopale Siciliana, guidata dal Presidente, Mons. Salvatore Gristina, il 21 febbraio scorso ha incontrato il Presidente della Regione Siciliana, On. Nello Musumeci, a Palazzo d’Orleans.
Nel lungo e cordiale incontro – al quale erano presenti anche il vice presiedente, Mons. Michele Pennisi, il segretario, Mons. Carmelo Cuttitta, e il segretario aggiunto, Mons. Filippo Sarullo – tanti i temi trattati, dalla crisi delle Ipab alla tutela dei beni culturali ecclesiastici, dalla formazione professionale al turismo religioso, dall’impegno per il rispetto dell’ambiente all’assistenza spirituale negli ospedali dell’Isola.
È emersa una piena convergenza sugli argomenti affrontati e si è concordato di programmare un calendario di incontri monotematici fra i delegati della Conferenza episcopale e della Regione. Particolare attenzione è stata dedicata alla crescente povertà, che investe quasi la metà delle famiglie dell’Isola, triste fenomeno che vede moltissime parrocchie impegnate in prima linea per lenire le difficoltà di tanti cittadini.
“Ringrazio monsignor Gristina e i vertici della Cesi – ha affermato il presidente Musumeci – per l’interesse manifestato a favore di un’interlocuzione feconda, costante e concreta con questo governo della Regione. La drammatica condizione dell’Isola, del resto, impone piena assunzione di responsabilità da parte di tutte le istituzioni del territorio, ognuna nella propria autonomia. Con questo stato d’animo, ho già previsto per i primi giorni di marzo di incontrare, a Palazzo d’Orleans, i rappresentanti di tutte le comunità religiose presenti e operati in Sicilia, da quella ortodossa a quella protestante, dall’ebraica alla musulmana, alla buddista”.
Da parte sua, il Presidente, Mons. Gristina, si è detto “compiaciuto della disponibilità mostrata dal Presidente Musumeci ad ascoltare le istanze ed urgenze presentate a nome delle Chiese di Sicilia, che potranno trovare soluzione nella comune e fattiva collaborazione per il bene della nostra terra. In particolare – ha sottolineato mons. Gristina – ciò che sta a cuore ai vescovi siciliani è il tema della povertà, che vede le diocesi impegnate quotidianamente nel far fronte a tutte le emergenze e richieste di aiuto”.( http://www.chiesedisicilia.org/ )
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