Ambiente, Catania, Note di D'AntonI

Note D’antoni, Editoriale Aprile 2019: Mare Nostrum

Il quattro marzo è stato approvato dal Consiglio dei Ministri un disegno di legge ‘’Salva Mare’’ che permetterà ai pescatori di portare nei porti in apposite isole ecologiche, la plastica trovata in mare senza correre il rischio di essere accusati di traffico illecito di rifiuti.

Il mare è patrimonio di tutti ed è doveroso rispettarlo, proteggerlo dall’inquinamento. Il mare è stato ed è una risorsa per l’umanità. Lo sarà ancora per il futuro?

Le prospettive non sono favorevoli. I cambiamenti climatici con lo scioglimento dei ghiacciai artici causa il cambiamento dell’ecosistema marino. Gli scarichi

inconsiderati di liquami, di petrolio, di scarti industriali, di rifiuti come se fosse una grande discarica. E di fatto lo sta diventando. Secondo le stime dell’ONU facciamo finire nelle sue acque circa otto milioni di tonnellate di plastica che galleggiano dai mari di un continente all’altro e che entrano poi nella catena alimentare attraverso la carne dei pesci o l’acqua del rubinetto di casa.

La salute del mare riguarda tutti noi: con le foreste è il principale polmone della terra. Oltre la metà dell’ossigeno del pianeta è infatti prodotto dai microrganismi che vivono nelle sue acque superficiali illuminati dal sole. Speriamo nei pescatori e nel loro amore per il mare, nella loro coscienza ecologica, in questa legge che darà loro un certificato ambientale che premierà quella che viene definita ‘’filiera ittica green’’.

Tra qualche settimana si aprirà la stagione balneare nella nostra regione, nella nostra città. La domanda è d’obbligo, sono stati controllati i torrenti e verificati se vi sono scarichi abusivi inquinanti? Sono stati effettuati i controlli per tempo?

Anche questa stagione balneare sarà caratterizzata dalle ondate di sporcizia che in determinate ore del giorno puntuali attraversano lo specchio di mare dove ci accingiamo a fare il bagno?

Purtroppo   questo   accade

puntualmente ogni estate in tutta la costa orientale

della Sicilia, con epidemie di dermatiti e malattie gastroenteriche? E possibile tutto questo? Il mare è la prima risorsa per la nostra isola con tutti i benefici per il turismo, il paesaggio, l’occupazione.

Comprenderemo la bellezza, il fascino e la generosità del nostro mare?

Orazio D’Antoni

Orazio D’Antoni

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